venerdì 3 febbraio 2012

Il segreto del "Apprendimento Inverso Rapido"

Per chi non avesse mai sentito parlare di "Apprendimento Inverso Rapido" ed è un grande studioso della pallavolo, non si preoccupi, la sua cultura pallavolistica è a posto e non è un impreparato.

AIR ovvero l'acronimo di questa metodologia di insegnamento è stata scoperta o meglio buttata per iscritto da me, in questi mesi di studio su quale fosse la metodologia ottimale per far apprendere un fondamentale nuovo e complesso che implicava molti fattori come: spostamenti non comuni, visione della palla e coordinamenti complessi.

Con questo non voglio vantarmi di aver inventato qualcosa, assolutamente no, non ho inventato un bel niente ne scoperto, tutta via ho riformulato quello che sono vari esercizi e la loro sequenza al fine di far apprendere in modo più rapido e completo alcuni tipi di fondamentali.
Questa metodologia è molto utile per l'insegnamento ad esempio di: Rincorsa d'attacco, Palleggio all'indietro, Passo incrociato del muro a 2, rincorsa del centrale, insegnamento del bagher laterale.

Presuppone ovviamente che l'atleta abbia le capacità coordinative e tecniche per poter apprendere il fondamentale ( e questa è la regola che vale per qualsiasi tipo di isegnamento tecnico pallavolistico).
In cosa consiste questo metodo? semplicemente nel far apprendere dei fondamentali attraverso degli esercizi che solitamente vengono insegnati per il fondamentale ma insegnati in modo "Inverso" da qui il nome.

Per spiegarmi meglio esemplificherò l'insegnamento didattico della rincorsa d'attacco come si insegna in generale (se voi già fate diversamente e avete ottimi risultati tanto di cappello) e come si può insegmare più facilmente attraverso questa metodologia.

Metodologia classica:
1) Si inizia con esercizi propedeutici per la schiacciata, il tempo sulla palla  ecc.
2)Si insegnano i passi della rincorsa e la si fa ripetere moltissime volte
3) Attacco della palla tenuta da corde o dall'allenatore con atleti che fanno la rincorsa e attaccano
4)Successivamente si fa l'attacco con palla lanciata dall'allenatore, magari prima da vicino e poi dalla zona di palleggio
5) Attacchi con alzata dei palleggiatori.

La difficoltà che incontrano tutti gli atleti, come l'abbiamo incontrata anche noi e saper coordinare la rincorsa eseguendola bene, il tempo sulla palla alzata (che è la cosa più difficile), il salto e coordinazione in aria e movimento del braccio.Questo impone anche che l'atleta imparato questo (che è la base di un attacco) difficilmente saprà saltare e piazzare la palla se è brutta o saltare sul posto per colpire la palla, inoltre molti atleti all'inizio prenderanno la palla o troppo indietro o troppo avanti. Vi è già capitato vero?
E quante fatiche a riprendere l'atleta e fare esercizi per fargliela colpire bene e prendere il tempo.
Più o meno, per far imparare con questa metodologia l'attacco base (cioè quello descritto sopra) con i giusti tempi ecc ci si impiega dai 2-3 mesi ai 5 o 6.

Cosa succede con AIR? permette all'atleta di imparare il fondamentale di base in 2 massimo 3 mesi e con capacità fin da subito dell'atleta di poter variare i colpi come ad esempio riconoscere di essere fuori tempo e piazzare la palla oppure su palla staccata fare un salto al massimale  e piazzare la palla.
Tutto questo avviene semplicemente perchè faremo imparare alcune cose partendo dalla fine del gesto tecnico che si avvicinano a ciò che l'atleta sa già fare, e aggiungendo un pezzo alla volta l'atleta apprenderà il fondamentale o il gesto tecnico in modo più rapido e completo.

Ma perchè dico questo? Bè provate a pensare se da bambini aveste dovuto impare la moltiplicazione senza sapere l'addizione. Si può fare, basta imparare le regole e le tabelline. Ma sapendo l'addizione verrà molto più facile e veloce apprendere le moltiplicazione  e in futuro fare altri esercizi più complessi.

vediamo quindi la metodologia AIR per l'insegnamento della rincorsa d'attacco:
1) Esercizi propedeutici per la schiacciata, si fa schiacciare la palla auto alzata o alzata dall'allenatore, poi si fa schiacciare la palla tenuta dall'allenatore saltando da fermi cercando di farli saltare il più possibile e giusto caricamento delle gambe. [benefici immediati: saprà in futuro attaccare con i piedi a terra e saltando da fermo, utile per piazzare]
2)Allenatore vicino all'atleta lancia la palla solo verticalmente e l'atleta col passo di chiusura della rincorsa salterà sul posto e schiaccerà, successivamente l'allenatore si allontanerà di metro in metro con questo esercizio fino alla zona dell'alzatore [ benefici immediati: prendere il tempo su palla lanciata da zona dell'alzatore con salto da fermo]
3)equilibrio sul piede sinistro (destro per i mancini) salto in lungo con chiusura del passo e attacco palla tenuta dall'allenatore, successivamente partendo col sinistro avanti si attacca la palla alta e da zona alzatore facendo un passo lungo e chiusura dell'attacco. [benefici immediati: lunghezza del salto lungo per potenza del salto]
4)Si parte col destro avanti e si esegue la rincorsa completa già da subito con la palla (poichè tutto ciò che serve dopo la rincorsa è già stato appreso)

In questo modo l'atleta non avrà difficoltà poi imparata la rincorsa ad abbinarla con la palla, perchè la già appreso e esercitato più volte prima, per questo motivo, l'apprendimento risulta Rapido ed Efficace.

Nel prossimo post parlerò della metodologia AIR abbinata all'insegnamento del passo incrociato del muro a due, per evitare gomitate tra atleti e garantire fin da subito l'unione del muro.

Gabriele principe

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